
La scena raffigura il corpo esangue di Zanzanù disteso lungo il corso del torrente Fornaci nella valle Luné la sera del 17 agosto 1617. Accanto a Zanzanù (sulla destra) i corpi dei suoi compagni e sulla sinistra, il suo uccisore. La scena completa idealmente l'ex voto conservato presso il santuario della Madonna di Montecastello. L'ex voto, che racconta i fatti accaduti a Tignale in quella giornata, ha subito un danneggiamento proprio nella scena centrale del racconto che viene rappresentata quì a fianco. (Vedi il l'ex voto)
Nessun commento:
Posta un commento